Stéphanie ha scoperto Kiabi Life attraverso le azioni a cui ha partecipato in Italia. “Ho fatto volontariato in un centro di smistamento, ho raccolto vestiti usati e ho rifatto la stanza di una casa”, ricorda l’interessata che si è unita a Kiabi Belgio nel 2017.
“Abbiamo lanciato le nostre prime azioni durante il contenimento organizzando donazioni di vestiti per quattro associazioni locali e abbiamo fatto una donazione di 5.000 euro alla Croce Rossa per combattere la diffusione del COVID”.
Stephanie preferisce concentrarsi sulla qualità e sul coinvolgimento dei Kiabers piuttosto che sulla moltiplicazione delle azioni. “Sono entrato in contatto qualche mese fa con l’associazione “Make a Wish”, che finanzia i sogni dei bambini malati. Realizzeremo il sogno del piccolo Aaron permettendogli di nuotare con i delfini. Stiamo anche considerando una partnership con l’associazione Think Pink nell’ambito dell’ottobre rosa, per la quale abbiamo intenzione di organizzare una gara digitale, la vendita di gadget e nastri rosa, nonché sessioni di coaching nei negozi. Ho la fortuna di avere dei contatti in ognuno dei nostri quattro negozi, che trasmettono le loro idee e si incaricano di informare e mobilitare i team intorno ai progetti sostenuti da Kiabi. Gli obiettivi di Kiabi Life sono perfettamente in linea con i miei valori e interessi. Rappresentare Kiabi nelle associazioni è una bella responsabilità. È anche una fonte di incontri molto arricchenti.
