Kety, Douaa, Hadda, Hamza, Maxime e Arthur non avrebbero mai immaginato di poter beneficiare di un coach e di consigli personalizzati per adattare il loro abbigliamento alle aspettative dei selezionatori e ai codici aziendali. Senza contare la mobilitazione di Olivia, Faustine, Pauline, Victoire, Julie, Sylvie, Stéphanie, Valentine ed Émilie. Questi nove Kiaber hanno condotto un workshop di fashion coaching il 24 marzo a Villeneuve d’Ascq (Nord) dopo essere stati contattati da Grégory, direttore del servizio clienti e contatti di KIABI e sponsor di un vincitore ARELI.
Il loro background e la loro condizione sociale non avevano preparato questi giovani a questo tipo di proposta. Alcuni di loro hanno persino esitato prima di iscriversi al workshop. “Mi chiedevo come sarebbe andata e se ne valeva la pena”, ricorda uno dei partecipanti. “Avevo paura di non sentirmi a mio agio”, ha detto un altro.
La maggior parte di loro è iscritta al programma Émergence di ARELI, che consente ai giovani di talento provenienti da contesti modesti di proseguire gli studi che desiderano e di costruirsi un futuro professionale all’altezza delle loro potenzialità e ambizioni. Émergence è al centro di un ecosistema attivo e promettente di aziende sponsor, fondazioni aziendali, autorità locali, università, grandes écoles e scuole superiori che sostengono il programma finanziariamente e in termini umani. Ogni anno, un gruppo di 30-50 giovani diplomati della regione Hauts-de-France viene selezionato per partecipare al programma. Le aziende vengono coinvolte sponsorizzando un vincitore o un gruppo di vincitori ai quali offrono l’accesso alla loro rete professionale e un coaching a lungo termine. Partecipano al successo di questi giovani brillanti e motivati e promuovono la diversità nel loro ambiente professionale.
“Il fashion coaching aiuta a recuperare la fiducia di questi giovani e li aiuta ad andare avanti. Si sentono considerati e valorizzati”, afferma Océane, assistente di prodotto e membro del comitato direttivo di KIABI Life, che ha partecipato al workshop con Olivier e Grégory. Da qui l’importanza di conoscerle bene prima di dare loro consigli e guidarle tra i reparti del negozio per scegliere un abbigliamento adatto alla loro personalità. L’accoglienza da parte dei team di Kiabi è stata molto calorosa”, racconta un partecipante. Sono riuscito a creare un legame con il mio allenatore, con il quale sono rimasto in contatto. Questa è la prova che gli abiti possono aiutare a costruire la visione positiva che dobbiamo avere di noi stessi.
La comunità dei fashion coach di KIABI Life conta già una trentina di membri (product manager, stilisti, specialisti del web o del marketing, ecc.) La maggior parte di loro sono donne. “L’obiettivo è quello di offrire questo tipo di workshop ad altre associazioni e di raggiungere altri pubblici”, afferma Océane. Gli allenatori di moda sono ai blocchi di partenza. Lavoreranno con persone in fase di reinserimento professionale il 2 giugno a Lille, nell’ambito del Forum des Possibles.
